Gli utenti stanno sfruttando l’Intelligenza Artificiale per raggiungere un obiettivo ben preciso. Ecco quali lavoratori potrebbero finire nei guai.
Nelle ultime settimane, non si è fatto altro che parlare dei passi avanti compiuti dall’Intelligenza Artificiale. L’argomento sta dividendo nettamente l’opinione del popolo del web. C’è chi la ritiene utilissima e chi, invece, teme che possa causare seri danni a settori già in crisi. In effetti, alcune delle sue funzionalità possono sostituire le azioni svolte dall’uomo.
Molte persone la stanno usando per evitare di dover pagare un professionista esperto. A breve, anche questi lavoratori potrebbero essere costretti a reinventarsi pur di sopravvivere. È probabile che, con il passare del tempo, da questo punto di vista, ci siano nuovi e inattesi sviluppi.
Un altro settore rischia di scomparire: ecco come le persone stanno usando l’Intelligenza Artificiale
L’Intelligenza Artificiale, ormai, è una realtà. La sua evoluzione sta andando ben oltre le aspettative. Nel giro di poco tempo, ha fatto passi da gigantie ed è destinata ad ampliare sempre di più il suo campo d’azione. Non è da condannare. Se usata nel modo giusto, infatti, può essere un valido aiuto anche in ambito medico.
Nelle ultime settimane, un’infinità di persone ha deciso di utilizzarla per realizzare delle foto professionali. Ci sono tantissime app volte a questo scopo. Una tra le più famose è Photo Lab, disponibile sia per Android che per iOS. Non serve avere un abbonamento, si può iniziare anche senza spendere un solo euro.
Il risultato è davvero portentoso. In base alle opzioni inserite, si possono ottenere tantissimi effetti. Sfondo, vestiti e colore dei capelli sono modificabili. È facilissimo apparire più magri o cambiare alcuni aspetti del proprio corpo. Il servizio fa tutto questo in automatico. A differenza di Photoshop, non c’è bisogno neanche di prendere dimestichezza con le tecniche base.
Gli utenti si divertono, ma i fotografi sono preoccupati. Il rischio è quello di veder diminuire progressivamente l’affluenza dei clienti. Nessuno vuole pagare per qualcosa che può ottenere gratis senza uscire di casa. Basta leggere alcune conversazioni sui social network per rendersi conto dell’entità del fenomeno. In alcune circostanze, è anche difficile distinguere le foto naturali da quelle elaborate dall’IA.
La speranza è che questo strumento possa solo coadiuvare i diversi ruoli, ma non sostituirli del tutto. Dal punto di vista pratico, però, gli esperti del settore sono in allarme. Alcune professioni potrebbero scomparire, favorendo la nascita di altre strettamente legate alla tecnologia.
