L’esenzione per il pagamento del bollo auto e il passaggio di proprietà è un’agevolazione fiscale destinata ai disabili e ai loro familiari.
I benefici spettanti non sono solo l’esenzione del bollo auto e l’esenzione della trascrizione sui passaggi di proprietà, ma è possibile ottenere una detrazione del 19% sull’acquisto di un auto nuovo o usata, e l’Iva agevolata al 4% sull’acquisto invece del 22%.
Possono usufruire delle agevolazioni fiscali auto, quattro categorie di disabili: 1) sordi; 2) non vedenti; 3) con disabilità psichica o mentale con hanno diritto all’indennità di accompagnamento; 4) con grave limitazione della capacità di deambulare o con gravi pluriamputazioni; 5) i disabili con ridotte o impedite capacità motorie.
Le persone ai punti 3 (con disabilità psichica o mentale con hanno diritto all’indennità di accompagnamento) e 4 (con grave limitazione della capacità di deambulare o con gravi pluriamputazioni), devono avere la certificazione di handicap grave ai sensi della legge 104 art. 3 comma 3. La disabilità grave deve essere certificata tramite un verbale apposito dalla Commissione medica legale ASL – INPS.
Al punto 5, i disabili con ridotte o impedite capacità motorie che non risultino “affetti da grave limitazione della capacità di deambulazione”, (art. 8 legge n. 449/1997). Pertanto, in questa categoria rientrano anche coloro che hanno il verbale legge 104 art.3 comma 1. Ma in questo caso le agevolazioni sono condizionate all’adattamento del veicolo.
Inoltre, l’Agenzia delle Entrate precisa che le agevolazioni sono riconosciute solo se il veicolo è a uso esclusivo o prevalente della persona con disabilità. Per poter ottenere l’agevolazione, il verbale legge 104 deve contenere la dicitura che da diritto all’agevolazione.
Per le persone con disabilità con ridotte o limitazione delle capacità motorie, le agevolazioni fiscali richiedono l’adattamento del veicolo. Gli adattamenti devono risultare dalla carta di circolazione, e possono riguardare le modifiche ai comandi di guida, alla carrozzeria o alla sistemazione interna del veicolo per permettere alla persona con disabilità di accedervi senza difficoltà.
Per i possessori di patente speciale, il veicolo dotato solo di cambio automatico o frizione automatica di serie, si considera idoneo e adattato. Purché, sia stato prescritto dalla Commissione medica competente che ha accertato l’idoneità alla guida.
In linea generale si considerano idonei i seguenti adattamenti alla carrozzeria: sportello scorrevole; pedana sollevatrice idraulica, braccio sollevatore, scivolo a scomparsa, parafango ad azionamento, sia meccanico, elettrico o idraulico; sedie girevole o scorrevole; sistema di ancoraggio delle carrozzelle; altri adattamenti che siano collegati alla disabilità, ci deve essere un collegamento funziona tra la tipologia di adattamento e la disabilità.
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