Gmail è uno strumento molto utile che permette di inviare e ricevere email: attenzione però alla nuova truffa che ti toglie proprio tutto.
Gli smartphone hanno senza il minimo dubbio rivoluzionato le nostre vite: i cellulari, nati per poter effettuare delle telefonate ad altre persone, sono stati trasformati in piccoli computer. Al giorno d’oggi, questi piccoli device possono fare praticamente di tutto.
Con uno smartphone, gli utenti possono inviare e ricevere messaggi, avviare videochiamate, navigare sul web, comandare altri dispositivi attraverso la voce, giocare a titoli da urlo, scaricare applicazioni e monitorare alcuni parametri vitali come il numero di passi fatti al giorno e le calorie bruciate.
Google è ovviamente l’azienda di informatica più famosa al mondo: Big G, da anni, crea strumenti per ogni singola persona al mondo. Tra servizi gratuiti ed altri a pagamento, il colosso americano sa sempre come attirare nuova clientela. Uno degli strumenti di punta di Google è sicuramente Gmail: per definizione, parliamo di un servizio gratuito non-libero di posta elettronica che viene supportato da pubblicità. Gli utenti che vogliono usare lo strumento possono accedere sia tramite web che con varie applicazioni facilmente scaricabili dai marketplace. Attenzione però: c’è una truffa pericolosissima che potrebbe svuotarti il conto in un attimo.
Con il miglioramento e lo sviluppo degli strumenti tecnologici, anche i malintenzionati sono diventati più bravi e hanno sviluppato dei sistemi per rubare di tutto a poveri utenti.
Gli esperti di cybersecurity hanno lanciato l’allarme: è stato sviluppato un pericoloso attacco informatico che può compromettere account e dati sensibili. La frode sfrutta tecniche di ingegneria sociale e l’intelligenza artificiale per ingannare le persone e per recuperare le credenziali di accesso e le password. Gli hacker, con estrema facilità, possono oltrepassare i sistemi di sicurezza di Gmail: non solo email, ma anche dati sensibili memorizzati nei servizi digitali Google (come il Drive) o le informazioni bancarie possono essere rubate.
Ovviamente in caso di truffa, perderete anche ingenti somme di denaro. Per proteggere l’account, quindi, serve un minimo di preparazione e alcune mosse per mettere a sicuro i dati. Ma come funziona la truffa? Gli hacker effettuano una finta chiamata telefonica o inviano una email dove svelano l’attività sospetta sul proprio account. A questo punto, arriva un’altra email che fornisce istruzioni per proteggere l’account. Nel messaggio c’è come al solito un link fraudolento, identico alla pagina di accesso di Gmail. Aperto il link, verranno richieste le credenziali: se l’utente fa il finto accesso, consegnerà in mani sbagliate tutti i suoi dati.
Come al solito, ci sono alcuni strumenti per “salvarsi”: i più esperti potrebbero attivare un’autenticazione a due fattori. In caso contrario, ricordatevi di non cadere nella trappola di finte chiamate o finte telefonate: questo non è il modus operandi di Google per le comunicazioni. Nel frattempo, dovete sapere che esistono delle parole che non puoi scrivere sui social network: in caso contrario, potrebbero esserci gravi conseguenze.
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