Se hai un Bimby, ci sono brutte notizie: i tuoi dati sono stati rubati

Brutte notizie per tutti i possessori di uno degli elettrodomestici moderni più amati dagli italiani: il Bimby è sotto attacco hacker. 

Il Bimby si è trovato al centro di una vicenda che ha compromesso la sicurezza dei suoi appassionati. Purtroppo, l’avvento e la diffusione dell’intelligenza artificiale non ha portato con sé solo conseguenze positive. La facile accessibilità di uno strumento come l’IA ha permesso anche ai malfattori di incrementare la riuscita dei loro tentativi di truffa.

Questo è potuto accadere perché i raggiri sono diventati talmente tanto sofisticati e accurati che è pressoché impossibile riuscire a distinguere le trappole dalla realtà. In più, gli hacker hanno potuto “migliorare” i loro strumenti di lavoro, riuscendo ad abbattere i limiti di quelle che sembravano barriere informatiche invalicabili. La situazione sembrerebbe star sfuggendo di mano ed è necessario lanciare un campanello d’allarme quando anche la sicurezza di clienti di un’azienda dalla fama importante come la Vorwerk viene compromessa.

Attacco hacker alla Vorwerk: clienti Bimby in pericolo

Gli utenti dell’amatissimo Bimby si sono ritrovati vittime di un’enorme fuga di dati avvenuta a seguito di un attacco hacker potenziato dall’uso dell’intelligenza artificiale. Milioni di account ora sono esposti alla possibilità di ricevere dei tentativi di phishing: tutti gli iscritti devono restare sull’attenti ed essere in grado di riconoscere quella che sarà una trappola tesa alla perfezione.

L’iconico robot da cucina, tra il 30 gennaio e il 3 febbraio, è stato bersaglio da un gruppo di hacker che sono stati in grado di violare la banca dati di Rexeptwelt.de, il forum ufficiale dove vengono condivise ricette e consigli dagli stessi utenti appassionati.

Questo attacco ha coinvolto ben 3 milioni di account, molti dei quali provenienti dall’Italia, dalla Francia, dalla Germania e dalla Spagna. Tutti i dati degli iscritti al sito potrebbero essere finiti nelle mani sbagliati. La Vorwerk si è trovata costretta a confermare l’accaduto ed è già stata avviata un’indagine per comprendere il livello di rischio per i suoi clienti, che al momento appare particolarmente elevato.

Enorme fuga di dati: informazioni degli utenti Bimby nelle mani sbagliate

Stando a quanto dichiarato finora dalla Vorwerk, i dati dei suoi clienti non sarebbero totalmente finiti ai pirati informatici. Però, l’azienda ha dovuto ammettere che tra le informazioni a rischio vi sono il nome e cognome, l’indirizzo email, il numero di telefono e la data di nascita.

A primo impatto, questi dati potrebbero sembrare poco rilevanti. In realtà, offrono delle grandi opportunità agli hacker informatici. Ad esempio, possono costituire la base di una serie di tentativi di truffa tramite pratiche di phishing. Significa che i contatti mail e telefonici sottratti illegalmente potranno ricevere messaggi che tentano di raggirare la persona per arrivare a rubare denaro e dati più sensibili.

Ci aspettiamo che arrivino falsi messaggi apparentemente derivanti dalla stessa Vorwerk, che spingono gli utenti  a fornire informazioni personali e dati finanziari. Il metodo solitamente utilizzato in questa tipologia di esca è quello del link ingannevole inserito all’interno del messaggio, che riporta ad una replica pressoché perfetta di una pagina ufficiale Vorwerk, la quale richiede di inserire i dati del proprio account per effettuare l’accesso, nonché dati del proprio conto corrente.

Utenti Bimby a rischio truffa: massima attenzione

Sarà opportuno prestare la massima attenzione alle comunicazioni che si riceveranno prossimamente, sia in formato mail che SMS. E’ bene non cliccare su alcun link presente all’interno del corpo del messaggio, verificare la veridicità di quanto detto o richiesto, controllare se l’indirizzo mail sia quello ufficiale del mittente, scovare eventuali errori di grammatica presenti nel testo. Vorwerk ha già iniziato a contattare direttamente gli utenti che risultano colpiti dall’attacco hacker: se non si ha ricevuto alcun avviso, è comunque possibile verificare se il proprio indirizzo è apparso in una fuga di dati tramite il sito Have I Been Pwned, mentre grazie a questi segnali si capisce se ormai il dispositivo è infetto.