Vicini troppo rumorosi? Cosa sapere e come proteggersi secondo la legge

Come proteggersi da vicini troppo rumorosi? Ci sono dei passaggi precisi da seguire: come muoverti secondo la legge.

Nel momento in cui si decide di andare a vivere in un condominio, si sarà ben consapevoli che ci saranno delle regole ben precise da seguire e che non si potrà fare tutto quello che si vuole in qualsiasi momento della giornata. Per cercare di mantenere l’armonia e vivere in un contesto tranquillo, le norme da rispettare sono diverse.

coppia infastidita dai rumori
Vicini troppo rumorosi? Cosa sapere e come proteggersi secondo la legge Digitalequantistico.it

Purtroppo però, riuscire a vivere in modo corretto e rispettare gli altri non è una cosa che viene naturale a tutti e spesso, si troverà ad avere a che fare con vicini particolarmente rumorosi a cui non sembra importare delle regole. Una situazione sicuramente complicata e che alla lunga rischia davvero di portare all’esasperazione, soprattutto se i rumori molesti sono continui e ripetuti anche di notte.

Cosa fare se i vicini di casa sono troppo rumorosi? La legge parla chiaro

Partendo dal presupposto che prima di intraprendere qualsiasi strada, provare a parlare pacificamente e cercare di risolvere la situazione in modo gentile è sicuramente la scelta più giusta. Se però questo non dovesse essere sufficiente e di conseguenza il problema non dovesse risolversi, allora sappiate che la legge è dalla vostra parte e anche in questo caso va a tutelare la parte lesa.

donna infastidita dai rumori
Cosa fare se i vicini di casa sono troppo rumorosi? La legge parla chiaro Digitalquantistico.it

Nel momento in cui la situazione diventa insostenibile e i vicini continuano a continuare la loro vita non curanti del danno che stanno arrecando, la prima cosa da fare è consultare il regolamento condominiale, che ai sensi dell’art. 1138 c.c. deve essere obbligatorio negli edifici con almeno dieci condomini, mentre è facoltativo se ce ne sono meno di dieci. In genere, all’interno del regolamento sono indicati gli orari cosiddetti di ‘silenzio’, che, se violati può essere richiesto l’intervento dell’amministratore di condominio.

Se invece non sono menzionati orari all’interno del regolamento condominiale, allora si andrà direttamente a vedere cosa prevede la legge in questi casi. In questo caso, pur non esistendo un delle fasce orarie in cui non è possibile fare rumore, esiste l’art. 844 c.c., per cui i rumori non possono superare la normale tollerabilità: se i rumori oltrepassano il limite allora si può agire per impedirli.

Una volta stabilito, che il vicino supera i limiti della tollerabilità arrivando a creare rumori intollerabili di giorno e di notte, siamo in presenza di immissioni intollerabili ed illecite e in questo caso ci si potrà rivolgere direttamente ad un avvocato per diffidare il vicino rumoroso. Infine, se nemmeno la diffida dovesse sortire l’effetto sperato, si potrà agire in giudizio arrivando anche a richiedere un risarcimento danni.

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