Nelle Filippine il Governo ha deciso di mettere in pratica una particolare strategia per arrestare l’invasione di zanzare nel Paese.
Il Governo filippino ha deciso di mettere in piedi una strategia molto bizzarra per cercare di arrestare l’invasione di zanzare che in questo periodo sta colpendo l’intero Paese, un pericolo che sta creando molti di disagi, diffondendo la febbre Dengue tra la popolazione, incrementando i ricoveri e i decessi. Un grave problema che si tenta di fermare in ogni modo, persino mettendo una taglia sugli insetti.
L’ultima misura adottata dalle Filippine per proteggere la salute pubblica è quella di una taglia sulle zanzare. La popolazione, infatti, è chiamata a uccidere o catturare le adiate zanzare e portarle in sedi predisposte. In cambio si riceve una taglia. Nelle Filippine scatta un piano di emergenza nazionale davvero incredibile, con la ricompensa per lo sterminio delle zanzare.
Ogni cinque zanzare si riceve in cambio un peso, la valuta nazionale, ossia circa 2 centesimi di euro. La ricompensa vale sia in caso di uccisione che di cattura, e così centinaia di migliaia di cittadini, spronati dal riscatto, si stanno dando da fare in ogni parte del Paese.
In particolare, le aree prese d’assalto sono quelle urbane, dove è raccolto il maggior numero di abitanti. La taglia sulle zanzare è stata sponsorizzata ovunque nel Paese, tanto che sono stati registrati numerosi servizi e mandati in onda nei vari telegiornali delle Filippine. Il sindaco Carlito Cenral, del Distretto Addition Hills, nella città di Mandaluyong, intervistato al tg, ha annunciato di voler proteggere i suoi 70 mila cittadini.
Le autorità filippine stanno cercando in tutti i modi di arginare il pericoloso aumento di casi dovuti alla febbre Dengue, diffusa proprio dalle punture delle zanzare, e che sta creando non pochi problemi di sovraffollamento negli ospedali. La Degue è una malattia infettiva tropicale, causata dal virus Dengue. Questa viene trasmessa dalle zanzare Aedes.
La febbre Dengue si presenta con sintomi generali: febbre alta, debolezza, dolori muscolari, cefalea, nei casi più gravi si trasforma in febbre emorragica, causando trombosi, emorragie e shock circolatorio, portando alla morte. È fondamentale puntare sulla prevenzione, per evitare il rischio di trasmissione. Ogni anno, la dengue colpisce quasi 100 milioni di persone nel mondo e nell’ultimo mezzo secolo si è diffusa ovunque.
È diffusa principalmente nei paesi tropicali, quindi in Centro Sud America, Africa centrale, Asia meridionale e in parte dell’Oceania, tra cui il Nord dell’Australia. Le Filippine lanciano questa misura necessaria per la tutela della popolazione, con un programma che resterà attivo per un mese, per poi valutare i risultati raggiunti.
Tante persone, nel frattempo, si sono già recate negli uffici predisposti per rivendicare la loro ricompensa. Il Dipartimento della Salute ha espresso un certo gradimento per l’operazione messa in atto dal Paese asiatico. Si tratta di un’emergenza, dall’inizio del mese di febbraio sono stati registrati quasi 30 mila casi di Dengue, per un aumento del 40% rispetto allo scorso anno.
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